Key lime pie

Key lime pie
Versione italiana più giù

C’est le genre de gâteau qui nous fait rêver d’être en Floride à un café sous la chaleur torride et le vent qui souffle dans les palmiers. Magie de l’imaginaire, sensation confirmée par qui a goûté à l’originale fameuse tarte aux citrons du lieu, les key lime, énormes et juteux. Entre le cheesecake et la tarte au citron, elle est unique en son genre.
D’ailleurs elle est devenue depuis 2006 le symbole de la Floride. La crème à base de lait concentré est onctueuse et très parfumée grâce au citron vert. La base de biscuit se fait normalement avec des crackers (graham crackers).

Je ne sais si on en trouve ici, j’avais aussi la recette mais j’ai préféré improviser avec cette pâte ultra simpa à base d’amandes. J’adore cette tarte traditionnelle, très maison mais qui pour nous reste exotique.

Elle est peu sucrée et plait aussi aux becs salés. Même si le détour sur place serait la meilleure solution on se contente de celle-ci. La goûter c’est l’adopter!

Key Lime Pie (pour 4-6 personnes)

– 100 g de farine
– 50 g de poudre d’amandes
– 60 g de beurre fondu tiède
– 1 jaune d’oeuf
– 120 g de lait concentré sucré
– le zeste d’un citron vert
– 60 g de jus de citron vert (1 citron)
Pour la crème:
– 100 g de crème fleurette entière
– le zeste d’un demi citron vert
– 3 cuill. à soupe de sucre glace

1. Préchauffer le four à 170°C. Préparer la pâte: dans un bol, mélanger la farine, la poudre d’amandes et le beurre fondu. Former une boule. Couvrir une plaque de papier cuisson et posez 6 cercles à pâtisserie. Verser dans chaque cercle un peu de pâte et écraser avec les doigts de manière à obtenir une épaisseur homogène (un peu moins d’un cm) (à défaut procéder de même dans des moulles ronds en métal recouverts de papier cuisson). Mettre au four 15-20 minutes environ, le temps que le biscuit dore. Laisser refroidir puis retirer les cercles.
2. Préparer la garniture: mélanger le jaune d’oeuf au lait concentré puis ajoutez le jus et le zeste de citron vert. Vous devez obtenir une crème claire et homogène.
Chemiser les bords des biscuits de papier cuisson à hauteur de 8-10 cm. Enfiler à nouveau le cercle à pâtisserie (qui servira à ne pas faire couler la crème). A défaut de cercle, chemiser un petit moule rond en métal de papier cuisson, à hauteur de 8 cm, puis procéder de la même façon. Verser la crème à l’intérieur puis mettre au four à 180°C pendant 10-15 minutes. Elle doit être prise même si légèrement tremblotante. Laisser refoidir puis mettre au frais 3-4 heures.
3. Au moment de servir, fouetter la crème avec le sucre glace en chantilly puis ajouter le zeste de citron vert. Démouler les gâteaux et garnir avec une quenelle de crème.



Versione italiana

Premetto che non sono mai stata in Florida e non ho mai assaggiato i key lime, apparentemente strepitosi e profumatissimi. Questa torta-crostata mi fa’ comunque sognare di stare li’ in un caffè come nei film, sotto il ventilatore che non riesce a smorzare il caldo torrido, mentre il vento accarezza le palme. Che ci volete fare la mente divaga (un po’ troppo). Questo dolce è unico nel suo genere, tra il cheesecake e la crostata al limone, è cremoso, fruttoso e poco dolce. La crema è preparata a base di latte concentrato (grande invenzione per conservare il latte) e la base è composta da crackers, i graham crackers. Se non sbaglio, a meno che ho sognato completamente, mi sembra si trovino in Italia, qui no. Comunque avevo anche la ricetta ma alla fine ho preferito improvvisare con quest’impasto semplicissimo alla mandorle. Adoro questa crostata che sa’ di casa anche se rimane esotica. Certo la soluzione migliore sarebbe prendere l’aereo e andare ad assaggiare l’originale. Per il momento ci accontentiamo di questa comunque deliziosa 🙂

Key Lime Pie (per 4-6 persone)

– 100 g di farina
– 50 g di farina di mandorle
– 60 g di burro fuso tiepido
– 1 tuorlo
– 120 g di latte concentrato dolce
– la scorza di un lime
– 60 g di succo di lime (1 circa)
Per la crema:
– 100 g di panna fresca intera
– la scorza di un mezzo lime
– 3 cucchiai di zucchero a velo

1. Scaldare il forno a 170°C. Preparare la pasta: in una ciotola mescolare la farina di mandorle con la farina e il burro fuso. Formare una palla. Coprire una placca di carta forno poi poggiarvi dei cerchi da pasticceria (o semplicemente degli stampini da torta metallici coperti da carta forno). Versarvi l’impasto e premere bene con le dita. Deve essere di circa un cm di spessore (anche meno). Cuocere per 15-20 miniuti il tempo che la crosta diventi dorata. Lasciar raffreddare poi ritirare i cerchi (o molto delicatamente sformare dagli stampini).
2. Preparare il ripieno: mescolare il tuorlo con il latte concentrato poi aggiungere il succo e la scorza del lime. Mescolare per ottenere una crema liscia e omogenea.
Rivestire i bordi della base di biscotto con carta forno a 8-10 cm di altezza poi infilarvi i cerchi oppure mettere il biscotto in uno stampo coperto da carta forno alta 8-10 cm. Versare all’interno la crema e infornare a 180°C per 10-15 minuti. La crema deve rapprendersi ma essere ancora un po’ tremolante. Far raffreddare in frigo 3-4 ore.
3. Sformare le tortine e montare la panna con lo zucchero a velo. Aggiungere la scorza di lime. Servire con una quenelle di panna aromatizzata.

50 réflexions au sujet de “Key lime pie”

  1. Un instant je me voyais en Floride à l'ombre des palmiers… merci pour ce voyage et ce clin d'oeil à la pâtisserie made in us.

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  2. Ne ho sempre sentito parlare dei Key Lime Pie, ma non sapevo esattamente di cosa si trattasse! Direi che è un genere di dolce che a casa mia farebbe faville, perché è molto simile al cheesecake (il mio ragazzo ne va matto). Io i Graham crackers qui a Bologna non sono mai riuscita a trovarli, pensa che una volta me ne sono fatta portare due confezioni direttamente da New York da mio cognato che era lì per lavoro 🙂
    Buon fine settimana!

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  3. Je l'ai fait une fois et j'avoue que je n'avais beaucoup aimé, l'ayant trouvé trop sucré.Du coup, je ne l'ai jamais publié. Ta version semble magnifique. Je vais tester. Cela me réconciliera peut-être avec le Key Limon Pie.
    C'est toujours un plaisir de te rendre visite.

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  4. mah guarda, originale o no… io in florida ci andrei di sicuro per il caldo, torrido o non torrido io e il caldo andiamo a braccetto 😀 per quando riguarda il dolce.. se permetti, per il dolce verrei da te anziché andare così lontano. Per cosa andare fin là quando si trova la stessa cosa più che perfetta anche più vicino 🙂 e poi voto per la base con mandorle, mie adorateee, perché sono ideali in tutto, nei dolci e nei salati.. proprio perché non dolci. Non trovi?
    Ottima preparazione Dada! 🙂 Ah, e i creackers… quelli lì dici si trovano qui? Ah beh, però non si trova il carré (ossia quadretti di pan carrè fresco AHAHhhahaahah)

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  5. Purtvoppo il mio Jet personale è momentaneamente in viparazione… ;-P
    Mia cava, vovvà dive che mi accontentevò della tua vicetta!
    A parte gli scherzi…è magnifica, e credo abbia un profumo impareggiabile!
    Bacioni 🙂

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  6. Questa foto e la rispettiva ricetta sono un vero e proprio attentato!
    Scherzi a parte, è bellissima… Così elegante…
    E quel piatto? Di quelli che si trovano solo in Francia, immagino…
    Ti auguro un buon fine settimana!

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  7. Le tue foto hanno sempre un aspetto tanto delicato e raffinato, merito anche delle bellissime preparazioni che fai… Mi piace la nota di freschezza di questi key lime!

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  8. Mi hai fatto ricordare del succo di key lime che i miei mi hanno portato dalla Florida! Appena torno a casa la dovrò fare (così almeno mia mamma smette di ricordarmi che ho una bottiglia di key lime juice da usare!!). Mi hanno raccontato che oltre alla pie, con uova e latte condensato, la fanno anche versione cheesecake. I graham crackera non li ho mai trovati qui.
    Buon fine settimana!

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  9. Wow °_° Come forse si era capito, adoro la pasticceria americana. Di questa torta però… Mai sentito parlare! Sembra ottima!
    Abbinata con la mandorla è di certo deliziosa. Non si sbaglia mai abbinando un agrume con la mandorla 😉 E' un ingrediente magico e versatilissimo! E pensare che fino ad un tempo vergognosamente vicino nemmeno mi piaceva…

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  10. complimenti anche per la foto, di un'eleganza raffinata…..e la ricetta?? meravigliosa, in casa avrei tutto fuorchè i lime, provvedo al più presto, mi piace troppo!

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  11. Ciao Dada. Gli originali non li ho mangiati nemmeno io .. ma la tua versione mi piace infinitamente !!! E visto che non conoscevo nemmeno questa preparazione, grazie per avermela mostrata !!! Deve essere un dolce fine e assolutamente delizioso. Buon fine settimana Manu

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  12. Ho letto la ricetta di questa pie su una biografia di Hemingway e mi aveva colpito molto, tanto da lasciarvi un segnalibro, anche dopo aver considerato la difficile reperibilità degli ingredienti.
    Mi annoto con un post it la tua versione …..
    I biscotti speziati protagonisti del precedente post sono incantevoli e la foto così gioiosa, esprime tutto il divertimento che hanno suscitato in te :))

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  13. autre variante de la tarte aux citrons pr te reprendre à tester! J'adore… plus qu'à se procurer le lait concentré sucré (mais dis moi tu ne l'as pas encore testé??!!!) Bon week end…dopo!

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  14. Le tue foto hanno sempre un aspetto tanto delicato e raffinato, merito anche delle bellissime preparazioni che fai… Mi piace la nota di freschezza di questi key lime!

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  15. Je viens de découvrir votre blog, les recettes sont vraiment très alléchantes, et les photos sont superbes !!

    J'aurais une question au sujet des key lime pies: quelle taille de cercle conseillez-vous ?

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    • Bonsoir Estelle et merci beaucoup pour votre message chaleureux ! Bienvenue ici alors.
      S je me souviens bien j'ai utilisé des cercles de 8 cm de diamètre, sinon on peut faire une tarte unique (cercle de 20 cm environ). Bonne soirée !

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  16. Encore une question: est-ce qu'il est possible de remplacer le lait concentré sucré
    par 60 ml de lait concentré non sucré et 60 g de sucre ?

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    • Je ne sais pas je n'ai jamais essayé, je pense qu'il faudrait en tous cas mélanger le sucre au jaune d'oeuf pour qu'il fonde un peu. Si tu testes fais-moi savoir…

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  17. Mmm, cette tarte m’a l’air divine ! Moi qui adore la tarte au citron et le cheesecake, je vais certainement me régaler avec cette recette. Je pense que le faite que la base soit sans sucre, doit contre balancer le côté trop sucré du lait concentré sucré. En tout cas, cette recette me plait bien, et je pense que je ne vais pas tarder à la faire 😉

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