Petites tomates aux airs siciliens

pomodorini robiola 1
Versione italiana più giù
C’est la sympathique Anne du blog star “Papilles et Pupilles” qui m’a donné envie de m’amuser avec les tomates. Donc voici une mini bouchée tout fraîche et sans casse-tête. Pourquoi des airs siciliens? L’association anchois (ou sardines) et fenouil est typique de cette région en particulier dans les pâtes. On utilise en réalité du fenouil sauvage mais, comme vous pouvez l’imaginer, je n’en ai pas trouvé. A ce propos si quelqu’un a une piste sur Paris, je suis preneuse. Donc, je disais, j’ai mélangé à de la robiola, un fromage frais italien au lait cru, doux et onctueux (on le donne souvent aux enfants) des anchois et des feuilles de fenouil pour la touche de fraîcheur.

Vous pouvez remplacer la robiola par du fromage frais à tartiner qui sera néanmoins un peu moins doux. Le tout se marie très bien avec des petites tomates cerises (ou encore mieux celles à forme allongée type datterini ou vesuvio) sucrées et juteuses que l’on trouve à cette saison. Le côté végétal de la tomate rencontre la crème aux légers accents de la mer. Un petit apéritif en deux temps trois mouvements, c’est l’été non?

Petites tomates farcies à la robiola, anchois et fenouil (pour 4 personnes)

– 10 petites tomates cerises allongées
– 200 g de robiola (ou du fromage frais)
– 2 petites anchois à l’huile
– les feuilles d’un petit fenouil
– 1 cs de lait, poivre (pas de sel vu les anchois)
Couper les tomates en deux dans le sens de la longueur. Passer au mixeur la robiola, le lait, les anchois, les feuilles de fenouil (en garder quelques unes pour la décoration), poivrer. Mettre la crème dans une poche à douille et farcir les demies tomates. Décorer avec une feuille de fenouil. Servir frais.

pomodorini robiola 2
Versione italiana
Tanto lo so’, più ci avviciniamo al cuore dell’estate più dilagheranno le non ricette ;-). Vi confesso che all’origine volevo presentarvi tutt’altro con una crema di finocchio. Solo che, mentre arrangiavo “il set fotografico” (diciamo cosi’, in realtà farebbe ridere i polli), è sucesso che…si sono bruciati i finocchi. Cosi’ non avendo più piatto non avevo neanche più bisogno di fare foto no? Dopo cinque minuti di smarrimento, mi sono ripresa e menomale che avevo salvato le foglie del finocchio.
Quindi ho farcito dei pomodorini tipo datterini con una crema di robiola, alici e finocchio, un lontano accento siciliano. Ovviamente niente finocchietto selvatico. Un piccolo finger food pronto in dieci minuti (il tempo di far bruciare qualche altro piatto ;-).
Pomodorini farciti alla robiola, alici e foglie di finocchio (per 4 persone)

– 10 pomodorini datterini o vesuvio
– 200 g di robiola
– 2 alicette sott’olio
– le foglie di un finocchio piccolo
– 1 cucchiaio di latte, pepe (niente sale per via delle alici)
Tagliare i pomodorini in due nel senso del lungo. Frullare la robiola con il latte, le alici, le foglie del finocchio (tenerne qualcuna da parte per la decorazione), pepare. Mettere la crema in un sac à poche (o usare un cucchiaino) e farcire i mezzi pomodorini. Decorare con un po’ di foglie di finocchio. Servire fresco.

42 réflexions au sujet de “Petites tomates aux airs siciliens”

  1. Eh sì, questi colori ti piacciono proprio… 😉
    Tranquilla, sono cose che capitano! L'importante è sapersi riciclare con stile… E mi sembra che tu l'abbia fatto benissimo!
    Ti auguro una buona serata.

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  2. Dunque hai usato delle foglie di finocchio…proprio come faccio io e sono altrettanto in cerca di finocchietto selvatico da anni…impossibile trovarlo da queste parti!

    Belli bocconcini sfiziosi e che bella presentazione!!!

    Buona serata 🙂

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  3. Mentre guargo estasiata le foto e mi immagino la preparazione del set, il mio sguardo è attirato da un particolare, i pomodorini poggiano su una base di sale?

    P.S.
    C'è una mia cara a mica a Parigi e l'ho spedita in missione stampi per tartellette, spero torni vincitrice.
    Buon w.e.

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  4. Il finger food estivo mi piace molto perchè con pochissime calorie, come in questa entrée, si celano anche molte soddisfazioni al palato. Come dici tu, cucinato in pochi minuti e spazzolato anche in meno tempo. Bellissima idea !

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  5. No avevo scritto un messaggio e mi si è cancellato per sbaglio.
    Ti facevo i complimenti per il set fografico che ti ha consentito di fare una foto fanstica! Peccato per i finocchi bruciati ma devo dire che questa ricetta mi piace moltissimo quindi… direi che è quasi meglio che sia andata così!

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  6. E io che mi vergognavo di dire che usavo le barbine del finocchio al posto del finocchietto .. allora non sono l'unica !!! Lo so … non sono la stessa cosa .. ma non è semplice trovarle. E comunque i tuoi pomodorini sono davvero belli ed invitanti (non tutto il male …) E fantastiche le ciotoline.

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  7. Ciao, Dada. Arrivo qui "spedita" da Lydia che era convinta che il tuo blog sarebbe stato di mio gradimento. Aveva ragione: è bellissimo!
    Complimenti davvero.

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  8. Anch'io come Lydia ho interpretato come sale la "base d'appoggio dei pomodorini".
    Idea brillante, ben fotografata e molto raffinata (a proposito di affinità ho anch'io in mente un'idea da realizzare con i pomodorini, ma la tua vola in alto!).
    Mi piace l'aroma inconfondibile e fresco del finocchio e sono molto decorative le barbette dello stesso: quest'inverno le ho usate per un primo con risultati sorprendenti :))

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  9. Ah ah ah!
    Be', non ti sei persa d'animo e hai confezionato un finger food delizioso!
    Peccat per il finocchietto selvatico, è molto più buono.
    Ma anche con quello normale, questi datterini fanno la loro figura :).
    (ros)marina

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  10. @ Carolina: grazie per il tuo commento raffinato!

    @ Mariluna: grazie di cuore. In effetti avevo notato l'introvabilità (purtroppo non è l'unico ingrediente vero? 😉

    @ La Golosastra: ma grazie!

    @ The happy housewife: grazie! Hai perfettamente ragione 🙂

    @ Lacrima: grazie e benvenuta!

    @ Lydia: sei sempre unica :-). Lo sai che ero sicura te ne saresti accorta, si' è sale
    Buon week end anche a te

    @ Choupette: merci! En effet très très simple 🙂

    @ Elga: grazie di cuore! A proposito delle ciotoline me le avevano regalate un'anno fa' e non sapevo cosa farci, menomale che c'è il blog ;-). Buon week end!

    @ Mamina: merci…

    @ Onde99: grazie, molto carina!

    @ Ciboulette: ma come osi! In realtà mi fa' piacerissimo, l'unica cosa…il testo non è sempre speculare 🙂

    @ Chapot: merci!

    @ Astrofiammante: d'accordissimo è giusto un po' faticoso riciclarsi in continuazione 😉

    @ Chiara.u: grazie! in effetti 🙂

    @ Secret spy: grazie mille per la tua bella descrizione! Sul leggero e rapido non c'è dubbio

    @ Micaela: grazie! Menomale che ti piacciono perché ne arriveranno altri 🙂

    @ Sensing: merci!

    @ Saretta: 😀

    @ Katty: grazie du cuore! Buona serata

    @ Elisakitty's kitchen: grazie mille e forse hai ragione tu 🙂

    @ Pagnotella: grazie!!!

    @ dolci…a gogo!!!: grazie mille

    @ Senga50: merci beaucoup!

    @ Forchettina Irriverente: a dire il vero anch'io mi vergogno un po' 🙂 Grazie!

    @ Giovanna: ah la cara Lydia… Grazie di cuore, mi fa' molto piacere averti qui 🙂

    @ Chiara: dici che è patologico? Grazie 🙂

    @ Lenny: che complimenti, grazie!!! Anche a me piace molto il finocchio per gli stessi motivi 🙂

    @ Nightfairy: grazie!!!

    @ Melle Marion: oui!! 🙂

    @ Marina (o Rosmarina): grazie! Si' lo so' ma qui se chiedo il finocchietto selvatico penso che o mi danno i semi o pensano che sono venuta da Marte

    @ Philou: merci! J'ai enfin trouvé un moyen d'utiliser ces coupelles 😉

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  11. Che presentazione da favola… mi incantano solo a guardarli questi pomodorini…
    non c'è che dire, già segnata questa veloci-ricetta-non-ricetta, voglio farla 🙂 è un'idea davvero veloce ma sfiziosa e, soprattutto, si presenta divinamente (almeno a guardare la tua..:)

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