Granité de pastèque à la fleur d’oranger

Granite pastèque fleur d'oranger

Versione italiana più giù La pastèque est le symbole du coeur de l’été, des jeux d’enfant sur la plage, des fins de repas en plein air. Elle séduit par sa couleur, son jus, sa forme et surtout ses dimensions :-).

Comme pour le granité au coco, c’est la recette des vacances, pas d’ustensiles, très peu d’ingrédients, pas le temps mais un résultat surprenant. La présence de la fleur d’oranger est un peu magique je trouve, discrète, elle parfume le granité en exaltant la douceur de la pastèque. Vous pouvez aussi la remplacer par du jus de citron (jaune ou vert). Bien entendu, comme pour toutes les recettes à base d’un seul produit, la qualité de la matière première est essentielle (ma pastèque était particulièrement bonne). La première fois que je l’ai préparé, j’avais invité des amis à déjeuner sous le soleil italien de juillet. Le repas était assez élaboré, avec plusieurs entrées, des pâtes fraîches maison…enfin, de quoi passer deux jours en cuisine. Quand j’ai servi ce pré-dessert, tout le monde a exprimé son enchantement au point que ce granité a été elu roi du repas (la chaleur y était pour quelque chose sans aucun doute). Bon, si j’avais su je n’aurai préparé que ce dessert ;-). Tout ça pour dire que son succès continue et vu l’effort que cela demande, sa légèreté (90% fruit), nous pouvons encore plonger dans cette fraîcheur rose.

Granité pastèque à la fleur d’oranger (pour 6-8 personnes)

– 1 kg de pulpe de pastèque, bien mûre mais compacte
– 80 g de sucre (jusqu’à 100g si la pastèque n’est pas très sucrée)
– 2 cs de fleur d’oranger
Couper la pulpe en dés et retirer les pépins. Passer au mixeur la pastèque, le sucre et l’eau de fleur d’oranger. Mettre au congélateur 4-5 heures, en grattant de temps à autre (pour un aspect plus crémeux, mixer à nouveau avant de servir).

P.S. Merci à Brèves de filles d’avoir mis en avant mes articles

Versione italiana

L’anguria, simbolo del cuore dell’estate, dei giochi d’infanzia, continua a sedurci con il suo colore, la sua forma e soprattutto la sua mole, che trovo un po’ comica 😉 (poi nasce il problema smaltimento, sto’ cercando di aiutarvi).
Come la granita al cocco, questa è la ricetta dell’estate, quando non si ha attrezzatura, nè tempo, nè voglia di cucinare, con un risultato sorprendente pero’. La presenza dell’acqua di fiori d’arancio (sono un po’ fissata, lo so’) per me è un po’ magica, molto discreta dà un profumo un po’ balsamico esaltando la dolcezza dell’anguria. Sembrano fatti l’una per l’altra (o l’altro ;-). Potete anche sostituirla con del succo di limone. La prima volta che ho preparato questa granita, avevo invitato degli amici a pranzo in una calda giornata di fine luglio. Il menu’ era impegnativo, diverse portate, cannelloni fatti in casa in versione estiva…insomma, di che trascorrere due giorni in cucina. Quando ho servito la granita cosi’, en passant, giusto prima della torta, sono rimasti tutti estasiati (vabbe’ il sole ha fatto la sua parte) al punto che è stata eletta la regina del pranzo. A saperlo prima, avrei preparato solo quella ;-). Tutto questo per dire che riscuote ancora successo e vista la fatica, la leggerezza, possiamo tuffarci ancora tranquillamente in questa polpa rosa.

Granita d’anguria all’acqua di fior d’arancio (per 6-8 persone)

– 1 kg di polpa d’anguria (dolce, matura ma soda)
– 80 g di zucchero (fino a 100 g a seconda della dolcezza del frutto)
– 2 cucchiai d’acqua di fior d’arancio
Tagliare l’anguria a dadi in modo da poter estrarre più facilmente i semini. Frullare la frutta (senza semi) con lo zucchero e l’acqua di fiori d’arancio. Far raffreddare in freezer almeno 4-5 ore avendo cura di grattare (o frullare) di tanto in tanto. Per un risultato più cremoso e meno “granitoso”, passare al mixer giusto prima di servire.

27 réflexions au sujet de “Granité de pastèque à la fleur d’oranger”

  1. Oh ma allora c'è ancora qualcuno in questo desolato mondo agostano dei foodblogger! Che piacere leggerti! Sono anni che sto cercando di farmi piacere l'anguria, di apprezzare il suo sapore rinfrescante e tutte le sue qualità. Per il momento però con scarsi risultati… Forse insieme all'acqua di fiori d'arancio, che è anche una mia super fissa (con le pesche poi!) potrei iniziare ad apprezzarla. Grazie dell'suggerimento-abbinamento e come sempre complimenti per le immagini. A presto

    sara

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  2. Une autre façon de déguster la pastèque, pour encore plus de fraicheur. J'aime beaucoup ta recette. La fleur d'oranger doit sublimer ce granité, c'est certain.

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  3. Vogliamo parlare anche della sua mole!?!?!
    È diventato più semplici trasportare a casa i mobili dell'Ikea piuttosto che l'anguria…
    Sai, a volte noi ci ingegniamo per preparare pranzi o cene stupende, ma spesso e volentieri sono le cose più semplici che riscuotono più successo. Magari perché vengono collegate ad un periodo felice, come ad esempio l'infanzia…
    Buona settimana cara!

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  4. dadaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa :)) l'hai fatta per me in realtà, dì la verità!! Io mi rimpinzo di anguria fino a quasi scoppiare!! Mi dà dipendenza, non ci posso fare niente. E' una droga! Finché non sto male da quanto mi sento pieno come una mongolfiera.. continuo a mangiarla è più forte di me.E ti assicuro che non ho mai visto nessuno mangiarne quanta me in poco tempo :
    La tua versione di anguria mi piace moltissimissimo, è come una granitina, squisita!! A me piace tantissimo con il limone l'anguria, ma in generale la frutta col limone la adoro. Ma l'acqua di fiori d'arancio non l'ho mai provata con la frutta.. dev'essere buona! Che dici? E' delicata? Non sa di artificiale vero?? 🙂

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  5. Ahahaha, fiOrdivanilla, mi vuoi sfidare? Anche io mangio quantità industriali di anguria, anche se in questo momento devo dire che sono un po' fuori allenamento visto che qui l'anguria fa …ehmmm….diciamo…impressione…ecco!
    Dada, questa cosa è una meraviglia! E l'acqua di fiori d'arancio fa sicuramente la differenza;))

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  6. Dada, che bel blog, COMPLIMENTI!!! La granita di anguria l'ho fatta anch'io, proverò la tua versione… mi piace moltissimo!
    Hai mai provato a fare l'Agua Fresca? Verrò a trovarti spesso, ciao
    Ornella

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  7. Merci pour ces belles recettes agrémentées de magnifiques photos. Je viens de réaliser celle-ci qui a connu un grand succès. il faut dire que c'était le dessert idéal ce soir vu les températures !

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  8. Je profite encore de cette belle pastèque, car la saison se termine doucement. Dommage, elle est si bonne et j'adore ce fruit gorgé de soleil et de bonheur. Une coupe bien fraîche que tu nous proposes et c'est vrai qu'il n'y a pas grand chose en recettes..Quand j'en trouve une, je la garde bien au chaud et j'essaye de la réaliser…Alors, hop dans mes petits classeurs pour un futur prochain !!!!!

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  9. Je n'aurais jamais pensé à associer la pastèque et la fleur d'oranger, mais cela est certainement délicieux. J'apprends beaucoup de choses grâce à toi, merci pour toutes ces découvertes!

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  10. Je n'ai encore jamais réalisé de granité et en lisant ton article cela me semble si beau et si bon que je me demande pourquoi? Peur de faire une espèce de fruits glaçés granuleux, je pense.! En tous les cas merci de cette si jolie photo et à bientôt.

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  11. Dada, come sempre un'idea semplicemente … geniale! Io non uso praticamente mai l'anguria, ma con le tue ultime foto mi è venuta voglia di trasportarmela fino al terzo piano… magari una che non sia una mongolfiera. A presto

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