Salade de potimarron, Comté et clémentine (insalata di zucca, Comté e clementine)

Pumpkin salad with cheese and clementine

Versione italiana più giù

Je ris parce qu’après le baba inoubliable il fallait bien que je vous propose quelque chose d’ultra simple.
C’est encore la saison du potimarron, qui va d’ailleurs nous tenir compagnie toute la semaine (vous ne m’en voudrez pas n’est-ce pas?). Il a les couleurs chaudes du soleil, est bon et sain.
Lors de la finale du Challenge Comté, rien de compétitif, juste un cours de cuisine gourmand et joyeux avec le Chef David Zuddas, l’équipe du Comté et des bloggeurs, tous très sympatiques, dont Mercotte, Pascale, Mamina, Florence…mais je m’égare. Donc je disais, c’est à cette occasion en plein mois de décembre sous la neige que j’ai goûté pour la première fois à du potimarron cru (coupé à la mandoline avec la peau) en salade. C’était vraiment délicieux, fondant, léger.
Nous avons bien entendu réalisé d’autres recettes plus structurées autour de ce beau fromage mais j’ai glissé sur la facilité. C’est ainsi que j’ai eu l’idée chez moi de cette salade potimarron, Comté (mais vous pouvez aussi utiliser un autre fromage à pâte cuite pas trop affiné) et vinaigrette à la mandarine. Le côté très frais, croustillant du potimarron cru se marie bien avec le côté laiteux, fondant du fromage. Et la mandarine apporte une joli parfum d’hiver. Dans l’idéal il faudrait utiliser la mandoline, mais comme Mamina j’ai du mal 😉 Si vous n’avez donc que 5 minutes de temps et vous aimez l’orange, le cru et le frais, c’est pour vous 🙂
Rien à voir avec le reste mais j’aime bien cette photo symbolique avec Joëlle, Anne et Anne 🙂

Foodbloggers :-)

Salade de potimarron, Comté et clémentine (pour 4 personnes)
– ½ potimarron moyen
– 80 g environ de Comté (10-12 mois d’affinage)
– le jus de 5 mandarines
– 4-5 cs d’huile d’olive
– sel, poivre et pistaches pour le décor
Bien laver et sécher le potimarron. Couper à la mandoline des tranches très fines et les mettre dans un saladier. Mélanger le jus des mandarines avec l’huile d’olive, le sel et le poivre. Assaisonner la salade. Servir avec le Comté en lamelles et quelques pistaches.

Journée Comté

Versione italiana
Dopo il babà molto serio, ci voleva una ricetta per dummies. Quelle cose che vengono in mente così in 5 minuti e che richiedono lo stesso lasso di tempo 🙂
E’ ancora stagione di zucche, così sane, buone e colorate (visto che ci stò, ci faranno compagnia anche nei prossimi giorni, spero non vi dispiaccia :-).
L’idea dell’insalata di zucca cruda (idealmente il potimarron meno acquoso e più fondente) è di un simpaticissimo Chef, David Zuddas, che ho incontrato durante un corso di cucina legato al concorso Challenge Comté. Insomma ci ha servito un’insalatina fina fina condita con olio e spezie. Era deliziosa, fresca, croccante ma fondente (lo sò sembra strano). Certo poi abbiamo preparato piatti più elaborati con il foie gras, il salmone, il pesce…ma sono scivolata nella facilità.
Quindi tornata a casetta ho improvvisato questa versione qui con il Comté ma anche un po’ di succo di clementina (qui i mandarini non si trovano più), per il profumo. Bisognerebbe usare la mandolina (che non ho, per motivi di paranoia ;-). Quindi se non avete tempo ma avete voglia di fresco, crudo, arancione e sole, è per voi!
Salade de potimarron à la clémentine et au Comté
Insalata di zucca cruda, Comté e mandarini (per 4 persone)
– ½ zucca piccola (idealmente un potimarron)
– 80 g circa di Comté (10-12 mesi) o altro formaggio a pasta cotta come la Fontina
– il succo di 5 mandarini
– 4-5 cucchiai d’olio d’oliva
– sale, pepe e pistacchi per decorare
Lavare bene la zucca (se è un potimarron non c’è bisogno di sbucciarla). Tagliare a fettine sottili con la mandolina e mettere in un’insalatiera. Preparare una vinaigrette mescolando il succo dei mandarini con l’olio d’oliva, il sale e il pepe. Condire l’insalata. Servire con lamelle di formaggio e qualche pistacchio.

40 réflexions au sujet de “Salade de potimarron, Comté et clémentine (insalata di zucca, Comté e clementine)”

  1. é stupenda, questa eplosione di colore dà proprio la carica! Io invece vorrei tanto mangiare di nuovo il comté, che qui trovo difficilmente, un gustoso souvenir della mia vita francese! 🙂 Buona giornata

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  2. Je t'avouerai que pour moi aussi, ce potimarron cru est sans conteste la plus belle découverte culinaire de cet atelier. Et revisité avec tes clémentines, l'association me donne terriblement envie 🙂

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  3. mi fanno sempre sorridere le blogger in fila che fotografano, naturalmente ci sono dentro anch'io 😀
    non ho mai magiato la zucca cruda ma le tue creazioni, come al solito, mi affascinano. Ciao!

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  4. Ma sai che quando dico in giro che mangio la zucca cruda, la gente mi prende per scema? Invece è buona sì e il tuo abbinamento agrumato è molto azzeccato. Sospirone per il Comté, che non sono mai riuscita ad assaggiare.

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  5. Da “ignorante” non avrei mai immaginato fosse buona la zucca cruda. E pensare che istintivamente sono portata ad assaggiare da crude le verdure che generalmente si consumano cotte. Considerando che la voglia di sole e di colori allegri non mi abbandona mai è perfetto. Non troverò quella zucca ma ci devo provare lo stesso. Grazie per l’idea ^__^ Un bacio

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  6. davvero, sembrero' scema pure io, ma l'idea di mangiare la zucca cruda non mi era mai passata in mente…
    dici che va bene anche una normale zucca italiana??

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  7. Mi piace questo piatto colorito, fresco, semplice e sano ma sfizioso – quell'aggiunta di formaggio e pistacchi è proprio quello che ci vuole! Grazie per l'idea della zucca cruda! 🙂

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  8. Si si, mi piace la zucca cruda, me la preparo ogni tanto. Ora provo anche questa versione!
    Il semifreddo all'arancia è venuto una meraviglia, è piaciuto moltissimo ed è entrato tra i dessert perfetti per certe cene!
    Grazie Edda, ero sicura che sarebbe stato fantastico. Mi aveva colpito molto ed era perfetto in occasione di questa cena 😀
    Un bacio

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  9. J'aime bien le potimarron cru. Parfois je le mange en salade avec de la betterave coupée également à la mandoline. Je fais un sorte de chiffonade avec les légumes taillés très fin.
    La première fois que j'avais testé le potimarron cru, c'était à un atelier animé par Jean-Luc Rocha, le second de T. Marx à l'époque.

    Bises et bonne journée à toi

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  10. {Te lo dico sottovoce e lo metto pure tra parentesi, che sennò ti monti la testa 😛 oggi ho archiviato diverse tue ricette, provato il gratin di cavoli -yummm!- e messo in lista la zucca.
    Baci cara Edda!

    wenny}

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