Confiture de mirabelles à la cardamome

Confiture de mirabelles à la cardamome
Confiture de mirabelles à la cardamome
Versione italiana più giù

 

J’arrive toujours au dernier moment avec ces petits perles dorées sucrées et juteuses: les mirabelles. Pour moi elle sont françaises, alsaciennes, elles appartiennent à mon côté français. D’ailleurs en Italie elles sont rares.
Pour garder le souvenir de leur douceur quoi de mieux q’une confiture? Mais avec un intrus un peu exotique et magnifique (pour qui aime :-): la cardamome. Sa fraîcheur donnera un touche unique à votre confiture. A part ça, bon, comme toutes les confitures, le procédé est simple même si depuis que je laisse macérer les fruits et fais une double cuisson, je trouve que le résultat est meilleur.
Encore quelques instants pour garder un peu d’été dans un pot 🙂Confiture de mirabelles à la cardamome (pour deux pots de 400 g environ)

– 1 kg de mirabelles mûres (dénoyautées)
– 500 g de sucre de canne
– les graines de 4-5 petites gousses de cardamome verte
1. Dans une casserole, verser par couches les mirabelles et le sucre. Porter à ébullition 5 minutes puis éteindre, ajouter la cardamome (dans un petit sachet si on veut éviter de la rencontrer entière), mélanger. Laisser reposer pendant plusieurs heures, voir toute une nuit.
2. Porter à nouveau à ébullition et cuire à petit bouillon pendant au moins une demi-heure, en mélangeant de temps à autre. La confiture doit devenir dense mais encore un peu fluide (elle doit former une goutte sur une assiette: la preuve que c’est prêt ;-).
3. Pendant ce temps stériliser les pots au four à 130-140° pendant un quart d’heure. Passer au mixeur la confiture (pas obligatoire) puis la verser chaude. Couvrir (éventuellement avec du papier film) et renverser le pot pour faire vide. Garder ainsi jusqu’à refroidissement. Remettre droit. Conserver au réfrigérateur.

 

Confiture de mirabelles
Confiture de mirabelles
Versione italiana
Già vi vedo, ma qui le mirabelle non si trovano…queste perle dolci e dorate che fioriscono soprattutto in Alsazia (il mio lato francese). Non fa’ niente questa marmellatina speciale funziona anche con altre prugne. Tra l’altro arrivo pure in ritardo visto che stanno per finire.
Per staccare un po’ con la dolcezza delle prugna ho aggiunto un aroma fresco e magico d’oriente: il cardamomo. Un abbinamento che dovete provare (sempre che vi piaccia il cardamomo e non dite come mio marito che sa’ di Nelsen Piatti ;-).
Per il resto il procedimento è semplice (stiamo parlando di marmellata). Ma, da quando cuocio due volte e lascio macerare la frutta, il risultato mi soddisfà di più e la frutta cuoce meno (un po’ il metodo Ferber rivisitato e meno dolce).
Rimane ancora qualche istante per racchiudere un pezzetto d’estate in un barattolo (si fa’ quel si puo’)

 

Marmellata di mirabelle al cardamomo (per due vasetti)
– 1 kg di mirabelle mature (o altre prugne) (snocciolate)
– 500 g di zucchero di canna
– i granelli di 4-5 piccole bacche di cardamomo verde
In una pentola, versare a strati le prugne e lo zucchero. Portare a bollore per 5 minuti, spegnere aggiungere il cardamomo (eventualmente in un sacchettino di garza se non lo si vuole incontrare all’assaggio). Mescolare e lasciar riposare diverse ore, anche una notte.
Portare nuovamente a bollore e lasciar cuocere a fuoco lento per almeno mezz’ora, mescolando di tanto in tanto. Sarà pronta quando versandola su un piattino, formerà una goccia un po’ densa.
Nel frattempo sterilizzare i barattoli in forno a 130-140°C per un quarto d’ora.
Versare poi la marmellata (eventualmente frullata, ma non è obbligatorio). Chiudere volendo coprire con pellicola, rovesciare per fare il vuoto. Tenere i barattoli cosi’ finché si raffreddano. Conservare la marmellata in frigorifero.

38 réflexions au sujet de “Confiture de mirabelles à la cardamome”

  1. Anche io avevo fatto una compostina di santa clara e cardamomo e mi era piaciuta un sacco… certo le mirabelle son gocce di sole che tu hai esaltato con foto da sogno…

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  2. hai ragione edda io sto procudendo un bel po giusto per godermi in inverno queste confetture e questa con il cardamomo entra di prepoteza tra quelle da provare subito prima che le prugne ci abbandonino definitamente anzi le nostre "banalissime" prugne visto che è impossibile trovare la qualità che hai trovato tu!!bacioni imma

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  3. Ma noooooooooo!!! ho appena scoperto che quelle prugne piccoline scovate su un albero in un campo quest'estate non sono selvatiche come credevo!!! Mirabelle….sai che non le avevo mai viste prima di questa estate? peccato non essermene portata a casa una bella sportina.

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  4. L'estate scorsa sono capitata a Metz in piena festa delle mirabelles… ma lo sai che non ne ho assaggiata neppure una? Le prugne le amo, appunto, solo sotto forma di marmellata. Questa sembra tutta speciale e io *amo* il cardamomo!

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  5. Chissa se qui trovo qualcosa di simile…andró a cercare…il cardomomo non l'avevo mai associato al nelsen piatti (che li lava lui i piatti come urlva il jingle?…:) )…Ciao, Simonetta

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  6. Ma tu come fai a mettere questa delicatezza in tutte le cose che fai?
    Io rimango sempre incantata qui da te….
    Per le ricette, le foto, la sensibilità…..
    Posso solo farti dei complimenti, magari risulteranno banali, ma le parole qualche volta possono anche sembrarlo….
    Comunque sei troppo brava in tutto.
    Ciao, vado a vedere se capisco come si può fare a fare delle foto meravigliose come le tue 😀
    Un abbraccio

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  7. finalmente anch'io ho potuto assaggiare le mirabelles! sì, sì, buone e dolci, questa marmellata dev'essere deliziosa anche con le prugne nostrane.
    Ah, questi mariti all'antica! 😀
    Ciao
    Francesca

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  8. Anch'io non applico alla lettera il metodo Ferber che tuttavia ha una sua validità (l'ho provato l'anno scorso per la confettura di fichi)!!!!
    Mi piace che tu abbia sottolineato che molto spesso le ricette non devono essere eseguite alla lettera e che è bello personalizzarle con gli ingredienti del luogo in cui si vive!
    A proposito: sai che forse da noi si trovano queste prugne? Non ne ho la certezza assoluta, ma voglio informarmi …

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  9. che bella, che belle foto che fanno sognare. io le voglio. subito. le mirabelle. come si fa??? 🙂
    posso chiederi cos'è la citronnelle? in Italia non la trovo neanche a cannonate vero? da quello che ho capito cercando su internet si vende a mazzetti ed è fatta di foglie lunghe e bianco-verdi… ma non riesco a stabilire un nome italiano della cosa… forse non c'è?
    ciau

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  10. @ Rosa: merci, nous avons beaucoup aimé!

    @ Babs: esagerata 😉 Grazie!

    @ Trinidad: merci!

    @ Nepitella: auguri allora, volentieri!

    @ Miscka: merci 🙂

    @ Diletta: ok tu hai finito io ho appena cominciato (e mi sa' che finisco presto visto che non ho un giardino 🙁 Mi piace il tuo nuovo sorriso 🙂

    @ Lydia: si'!!

    @ Juls: ti capisco 🙂 In effetti sono piccole con il nocciolo piccolino, ciliegie dorate e tardive…

    @ menus propos: très bonne idée la tienne! Essaie avec la cardamome non seulement en version confiture 🙂

    @ Imma: ma che banalissime, le prugne nostrane sono buonissime 🙂 Se provi fammi sapere, per me l'aroma è un po' magico 🙂 Bacioni

    @ Dominique: merci!! Moi aussi je ne mange pas beaucoup de confitures 🙂

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  11. @ Onde99: nooo, neanche assaggiate…Son contenta che ami entrambe 🙂

    @ Parentesi culonaria: ottima idea con le Santa clara. Grazie per le tue parole 🙂

    @ Wennycara: grazie come sempre e buona serata!

    @ Luciana: grazie!

    @ Virginia: adesso devo anche andare a cercare quello bianco? Penserà che è una persecuzione 😉 Grazie millissimo…

    @ Elenuccia: è vero, peccato 🙂 Non so' forse esistono pure selvatiche

    @ Glu.fri: veramente neanch'io, al contrario lo trovo un'aroma delicato, fresco…vai a capire. Comunque no non li lava lui (ma la lavastoviglie senza Nelsen ;-))

    @ Alice: d'accordissimo! Pensa che quando ho fatto il gelato di Hermé al cardamomo (qui sul blog) ero esaltata e l'ho mangiato tutto io (in più giorni eh 😉

    @ Viola: mi fai arrossire, sei tu che sei sempre gentilissima e delicata. Grazie! Un abbraccio

    @ Lucy: grazie! Si' è carino il periodo delle marmellate ci si sente un po' nonne gentili 🙂

    @ Hélène; merci, je te conseille de tester

    @ Acquolina: si' si' anche con le nostre prugne (ho provato con le susine rosse in un succo di frutta, una delizia!)

    @ astrofiammante: anche a me solo che dipende da quanto la buccia è coriacea 🙂

    @ Milena: si' il bello della cucina è proprio questo, il suo lato vivo, cangiante, che si adatta sempre..alla golosità. Se le trovi fammi sapere

    @ Rossella: grazie mille 😀 Allora la citronella dovresti trovarla in negozi esotici (tipo cinesi, thailandesi…). In italiano si chiama citronella solo che siccome ricorda le zanzare spesso si usa la parola inglese lemongrass (l'ho visto sulla carta di un ristorante stellato e mi sono fatta un po' di risate). Si' sono mazzetti tipo cipollotti ma duri, i gambi si tagliano a rondelle per aromatizzare insalate, zuppe… Adesso che me lo dici in effetti qui ho trovato anche le foglie, sembra basilico ma ha un'aroma limonoso. Dai con un po' di fortuna la trovi, alla peggio te la mando 😉

    @ Carolina: grazie sei molto cara 🙂 Approfitta allora!

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  12. *edda: le indicazioni sono perfette (lemongrass, chi lo avrebbe detto???)! io credo che sì, con un po' di fortuna e di applicazione ce la posso fare… ti tengo aggiornata, grazie! 🙂

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  13. Bonjour Edda,
    Merci pour vos recettes savoureuses auxquelles je n’ai pas mis de commentaire mais qui nous ont tous régalés cet été!
    Genre le fameux clafoutis de courgettes et a la scamorza fumée humm! très très bon.
    Bref, ici et maintenant je voulais vous demander si je peux utiliser les prunes de mon jardin qui sont super bonnes et très sucrées ( qui ne sont pas des mirabelles ca c’est sur) J’ai bien envie de gouter a ce mélange avec la cardamome qui doit être a mon avis surprenant et délicieux. Bon il faut dire que j’adore la cardamome… Qu’en pensez-vous?
    Merci de vos posts réguliers surtout que vous devez être bien occupée..:-)

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    • Un grand merci à vous pour l’enthousiasme et la fidélité !
      Oui bien sûr la cardamome se marie très bien aux prunes en général.
      Oui c’est un grand grand travail qui s’ajoute au reste 😉
      Belle soirée !

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